Prima di entrare in casa è bene pulirsi i piedi, lucidare il dito, premere dolcemente il campanello e poi? E poi ovviamente presentarsi ai padroni di casa!
{Pfffuhhff} Buck è con il nasino all'insù ed osserva il grande tomo verde risaltare tra i volumi della libreria, così grande da sporgere dal ripiano. Il piccolo Buck non può arrivare al libro, la sesta mensola è troppo alta per lui, tuttavia non può far a meno di tendere la manina verso l'alto, gli occhi colmi di desiderio.
{Tuc Sfrh Tuc} Buck strofina i palmi sulla copertina del volume, troppo grande, che deve tenerlo appoggiato sulle ginocchia. Qualcuno, non si ricorda chi, è stato così gentile (o così distratto) da prelevarlo per lui dalla sesta mensola e ora può ammirarlo. T-R-U-S-I-S.
{Cric Scri Cric} Che delusione.. {Etcì!} ..tanta polvere e nemmeno un'illustrazione. Solo scarabocchi d'inchiostro che per Buck non vogliono dire proprio nulla. Però...
{Wauhn} "Cosa vorresti dire con -non ho visto nulla-!?!" "Esattamente quello che ho detto, nonna!" "Non chiamarmi nonna! Sai bene cos'ha detto il vecchio scavatore in cortile!" "Susu, brava gente, non fate questo rumore.. non è proprio il caso.." "Non sarà certo un prete a dirmi cosa fare. Io entro da solo."
Fermi tutti! Chi è questo bambino? Buck sbatte gli occhi incapace di parlare.. Dov'è la mamma.? Chi sono questi signori? Dove sono finito...?
Questo è quello che ho provato e provo ogni volta che gioco a Trusis. Tutto mi sembra grande, misterioso. I personaggi stessi sono pilastri epici che prendono vita ogni volta che clicco Partecipa. Se sono buono tremo alla vista di un Urlo. Se sono malvagio tremo quando il nome dello Spazzino viene invocato. Una grande avventura.
Grazie a tutti,
il "piccolo" Buck
Tieni alto l'onore dei romagnoli, pericolosamente crollato dopo aver conosciuto meglio la tua pazza collega (scherzo )
Gran bella descrizione...mi è venuta in mente "la storia infinita" ^^
Benvenuto wherewolfer
(scherzo 
)
