Premesse
- I punti nascono da una concezione del gioco in cui vince chi s'impegna maggiormente e si merita la vittoria. Dall'esterno questa concezione può sembrare sensata, ma la mia esperienza, che penso sia condivisa con tanti altri, mi porta a credere tutt'altro: criteri di merito quali il restare vivi o meno, il numero di voti con cui si viene uccisi, lo stesso vincere o perdere la partita sono legati, più che alle capacità del giocatore, al ruolo e ai compagni di squadra che gli capitano. Non sto a dilungarmi sulla questione, chiunque potrebbe citare esempi di compagni scellerati in grado di rovinare da soli una partita; il succo della questione è che i punti ottenuti sono fortemente influenzati da fattori legati alla sorte.
- Diretta conseguenza di ciò è la questione delle medaglie. L'albo d'oro introduce così i medagliati:
Tutto ciò diventa piuttosto ridicolo, se pensiamo a quello che succede ogni mese subito dopo l'assegnazione delle medaglie. Anche qui non mi dilungo, perché penso che un po' tutti ne abbiamo esperienza. Cito giusto un commento d'autore al riguardo, che esemplifica bene ciò di cui parlo:Albo d'oro wrote:Volete conoscere le vere stelle di Trusis? Gente di cui è meglio non fidarsi mai, ma di cui essere compagno è un onore? Eccole qui, in tutto il loro splendore!
Vogliamo onorare il loro valore con una coppa degna del miglior campione. Continuate così ragazzi. Siete un esempio per tutti!rytzo wrote:quella era una cosa differente, la tattica mattlionheart. funzionava così:
ogni giorno mi connetto, non leggo lo storico e non interagisco con gli atri giocatori
metto un voto a caso ogni giorno
dichiaro un ruolo che non sono ogni giorno
uso eventuali poteri una volta su due, senza condividere l'informazione con i compagni di squadra
i miei compagni di squadra vincono la partita senza il supporto del ruolo fondamentale che ricoprivo
prendo una sbrega di punti
vinco una medaglia e ho anche il coraggio di vantarmene - A scanso di equivoci: non mi interessano i punti. Non mi sono mai interessati, non ho mai guardato la mia posizione in classifica. Risposte tipo « Non ha senso abolire i punti perché agli utenti non dovrebbe interessare dei punti » sono fuori luogo: ci si può disinteressare dei punti, dello score e dell'esito della partita, ma in partita ci sarà sempre chi ci sta attento in modo più o meno maniacale. Dato che Trusis è un gioco di squadra, strategie fallite o scelte sbagliate possono andare a discapito di giocatori che si preoccupano di punti/score; i loro scleri sono all'ordine del giorno. Questo per dire che un sito che dà tanto peso ai punti e allo score finisce per influenzare anche chi dei punti e dello score se ne frega: di ogni azzardo, di ogni errore tocca rendere conto alla squadra, magari composta da gente tesa per queste storie. Questo appesantisce il gioco, a mio parere. Mi dispiace dilungarmi tanto, ma preferisco mettere le mani avanti: la mia proposta non è volta a un liberi tutti, al giocare totalmente a mollusco bollito, ma piuttosto ad avere la possibilità di giocare in maniera leggera, fermo restando l'impegno, senza il rischio che qualcuno in partita esploda per quella freccetta rossa che lo marchierà a vita.
La mia proposta si può già dedurre dalle premesse, immagino. Ritengo che sia il caso di abolire il sistema a punti e, volendo, il tracciamento dello score (a tal proposito, per abbellire il profilo trovo più simpatiche statistiche o roba simile ). Se l'abolizione sembrasse un provvedimento troppo netto, quantomeno vedrei bene delle partite classificate, per chi sente il bisogno di concorrere, e altre libere. Si può obiettare che questo porterebbe la gente a fregarsene delle partite in cui s'iscrive, in quanto non classificate; questo però succede già ora da parte di alcuni utenti, nonostante i punti e tutto. Viceversa, penso che i tanti che giocano e si impegnano per il piacere di giocare continueranno a farlo, ma con un minor rischio di incappare in compagni di squadra che vivono la partita troppo intensamente, con conseguente stress.
Oltretutto, in questo topic, tra le varie proposte relative ai multiaccount, oltre a quella piuttosto macchinosa messa in pratica recentemente, c'era quella di vietare gli account multipli e permettere di giocare più partite per volta. Una delle obiezioni mosse al riguardo era che la proposta avrebbe spinto la gente a giocare più partite possibile al minimo sindacale, sperando di vincere e accumulare punti per la classifica. Chiaramente, l'abolizione dei punti e/o un limite imposto alle partite classificate (es. una sola per volta) risolverebbe il problema alla radice.
Le partite custom, promesse con l'ultima videonews, farebbero peraltro sorgere il problema dell'assegnazione dei punti: volendo ancora credere che i punti premino il merito del giocatore, come valutare il merito del singolo in partite che nascono squilibrate, con disposizioni di ruoli che potrebbero favorire nettamente una fazione o l'altra?
Verrebbe fuori la necessità di escludere tali partite dalla classifica: quale migliore occasione per mettere in atto un progetto più grande, atto a liberare il gioco dal peso dei punti? Tutte le partite sono a punti: allo stato attuale c'è sempre il rischio, in qualsiasi partita, di incorrere nelle seccature sopracitate; i punti, d'altro canto, non premiano il merito, ma più la fortuna di avere un buon ruolo e/o che la gente dannosa presente in partita sia della fazione opposta.
In conclusione, a mio parere il sistema a punti è il residuo di una visione del gioco più ingenua e ormai obsoleta, in cui chi gioca bene vince e ha senso stabilire classifiche di merito.
Considerazioni finali sull'abolizione dei punti:
PRO
- Partite più leggere, con la possibilità di improvvisare/azzardare senza che qualcuno se la prenda esageratamente;
- Meno scleri in partita;
- Niente più medaglie assegnate a caso;
- Niente più score, falso idolo di chi pensa che vincere qui significhi giocare bene, e viceversa;
- Come conseguenza delle precedenti, un deterrente per chi bara: barare diventa fine a se stesso, non arreca un vero fastidio agli altri. Peraltro, soggetti come demonio96 perdono di senso;
- Minor danno ai nervi di chi effettivamente tiene a punti/score: le partite non classificate rendono minore il danno arrecato dai giocatori scellerati di cui sopra.
- [*]☠
[*]☢
[*]♘ <- persona orribile