Sciack, ti sfugge il significato della parola "metagame", temo.
Correggetemi se sbaglio: fare metagame vuol dire applicare fattori esterni al gioco che stai giocando per ottenere vantaggi all'interno dello stesso.
Metagame a Lupus in Tabula, per esempio? Sbirciare durante la notte, prestare attenzione a rumori particolari quando il tale personaggio viene chiamato eccetera eccetera. Tu lo definisci essere bravo? Io lo definisco raggiungere l'obiettivo in-game (individuare il tale personaggio) non attraverso i mezzi in-game (intuito, capacità di comprendere verità e menzogne e così via) ma attraverso mezzi esterni al gioco stesso. Non mi sembra una gran dimostrazione di bravura di giocatore di Lupus.
Passando a Trusis: le dinamiche in-game sono gli X giocatori in partita, la chat pubblica, la chat privata, l'urlo Trusis, il tuo eventuale potere e i poteri di tutti gli altri personaggi. Fine.
Tutto il resto è contorno e non dovrebbe essere utilizzato per ottenere vantaggi a livello di gioco.
Fare screenshot vuol dire uscire dalle dinamiche in-game per utilizzare fattori esterni: se io non riesco a farmi credere buono dall'ipotetico coordinatore, è un mio limite, è un limite del coordinatore o è bravura dell'altro che mi sta fregando il ruolo. Facendo lo screenshot, scavalco queste caratteristiche in-game e mi arrogo un vantaggio scorretto. Allo stesso modo, chiedere le famose frasi dei personaggi o chiedere se la "X" del sondato non-Trusis è a destra o a sinistra della faccina verde non dimostra che l'ipotetico inquisitore è furbo; dimostra, semmai, che è talmente imbecille che, non riuscendo a distinguere il vero spazzino dal finto con le sue sole capacità, cerca di aggirare la sua imbecillità superando, ancora una volta, le dinamiche in-game.
Ti è chiaro il concetto di metagame espresso finora? Cosa pensi dei due esempi qui riportati: dimostrazione di "furbizia" da parte di chi chiede lo screenshot o le frasi dei personaggi... Oppure dimostrazione di non capacità in-game e volontà di scavalcare le suddette capacità pur di vincere una dannata partita?
Ora, torniamo al caso qui da voi riportato.
Il background di Trusis è: X giocatori "chiusi" in una casa maledetta, buoni e cattivi da individuare. Tu fai parte di quegli X giocatori, non ci sono altri Y giocatori veri (o multiaccounter degli X) che dall'esterno della casa fanno gesti, alzano cartelloni, suggeriscono ai giocatori X cosa dire o fare. Tutti gli altri giocatori di Trusis non fanno parte di quella dannata partita! Le tue capacità in-game, come detto, si limitano al tuo potere, alle tue parole e alle tue intuizioni, ai tuoi pensieri. Se tu, ipotetico giocatore di Trusis, hai bisogno di un account Y per strappare ad un giocatore una confessione, per fargli fare un passo falso, bè... Mi dimostri che, limitatamente alle capacità in-game, sei parecchio carente e hai bisogno di metagame
così come mi dimostri ciò se mi chiedi uno screenshot o se mi chiedi dove sta la crocetta rossa della sondata.
Sai a cosa associo il "metodo di indagine" di cui parli? Lo associo ad una partita a carte in cui l'avversario che hai di fronte fa riflettere le sue carte sulle lenti degli occhiali o su uno specchio, oppure un tizio alle sue spalle ti fa segni per farti capire cos'ha in mano. Nabbo lui che permette questi mezzucci? Forse, ma di certo tu non fai la figura dell'onesto!
Eccoti spiegato il mio parere sulla questione, rispondendo anche alla tua domanda sul perché usare un multiaccount per ingannare un avversario è "illegale". Perché, a mio avviso, è un utilizzo di fattori esterni a quelli del gioco, è un utilizzo di strumenti non permessi. E' metagame.